E' arrivato ufficialmente il caldo e per noi che non viviamo al mare, anche abbondante afa.
Premettendo che non sono un'amante dell'aria condizionata e che la mia casa segue le regole del mio post "Primo Impianto: Aiuto" ed è quindi piuttosto fresca nella zona giorno grazie alla sua posizione strategica, ormai è difficile immaginare di convivere con quell'umido appiccicaticcio tipico delle giornate estive milanesi.
Se non possiamo fare a meno di accendere il condizionatore è bene conoscere delle piccole regole per un uso corretto.
Una famosa azienda produttrice di condizionatori ha infatti stilato quelle che possono essere regole fondamentali per un buon utilizzo dei suoi prodotti, perchè stare in un ambiente fresco e confortevole può costare caro a livello di spesa energetica e inquinamento.
In primis è meglio utilizzare la tecnologia Inverter che adegua la potenza alla necessità riducendo quindi i continui accendi-spegni e un risparmio energetico fino al 30%, infatti una volta che l'ambiente raggiunge la temperatura impostata l'apparecchio diminuisce la sua potenza e il numero di giri del compressore senza spegnersi ma mantenendo la temperatura desiderata, è d'obbligo, come per lavastoviglie, forno ed altri elettrodomestici, scegliere la classe di consumo A, più vantaggiosa per le nostre tasche e per l'ambiente che ci circonda.
L'unità esterna del condizionatore è bene che venga posizionata in zone d'ombra perchè riduce del 5% i consumi rispetto ad un unità esposta al sole, che quindi fatica di più a raffreddare.
Importantissima è la temperatura che impostiamo, principalmente per noi stessi, io trovo impensabile dover stare in casa ad Agosto con il cappotto e i pinguini. Inoltre netti e repentini sbalzi di temperatura nuociono non poco alla nostra salute fisica, la temperatura ideale nell'ambiente domestico oscilla tra i 25° e 27° e rispetto l'esterno non ci dovrebbero essere più di 6° di differenza.
A tal proposito acquistare un condizionatore con funzione deumidificante aiuta ulteriormente a non dover abbassare troppo la temperatura in quanto eliminando l'umidità diminuisce la nostra percezione di afa e calore.
Alcuni condizionatori dispongono di un sensore movimento il quale se non rileva presenza dopo 20 minuti mette in stand-by l'apparecchio evitando sprechi inutili.
l'impianto richiede poi una manutenzione periodica che deve avvenire ogni due anni circa controllando il refrigeratore e sostituendone eventualmente i filtri.
Un uso corretto di questo apparecchio evita spreco di energia e di soldi. E non sprecare l'energia aiuta soprattutto l'ambiente.
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